Costi Condizioni strade Come guidano in Colombia Sicurezza Aggiornamento: Pico y Plaza
Colombia on the Road
Sono molte le fonti su Internet che scoraggiano i viaggiatori a guidare in Colombia. Noleggiare è molto costoso, le strade non sono in buone condizioni, i colombiani guidano come dei matti, parcheggiare è un problema, non è sicuro. Sono solo alcuni degli argomenti che ho trovato navigando in rete.
Proviamo ad esaminare ogni singola questione del dettaglio.
Noleggiare una macchina in Colombia è costoso? Quale agenzia scegliere?
Prima di tutto bisogna avere in testa l’itinerario di base e capire se si riconsegnerà la macchina nello stesso luogo di noleggio, oppure se si necessita dell’opzione One Way.
Nel secondo caso, è vincolante alla scelta dell’agenzia di noleggio, la presenza della stessa in entrambi i luoghi di partenza e di arrivo.
Avis dispone di un ottimo listino prezzi ed è molto radicata nel territorio nazionale.
Personalmente consiglio di affidarsi al sito Rental Car in modo tale da poter aggiungere la copertura totale senza costi di Franchigia.

A me è capitato di squarciare una ruota, ed Avis mi ha addebitato 145€. Fortunatamente, l’assicurazione siglata con Rental Car mi ha permesso di rientrare dell’intero importo.
La tassa di solo andata è di circa 700000 Cop e va aggiunta al costo di noleggio.
Per quanto riguarda la scelta del mezzo, che influirà chiaramente sul prezzo finale, a posteriori opterei per un Suv (per affrontare più serenamente le sterrate), ma anche una berlina può essere adatta se non si prevede di includere il Sud della Colombia nell’itinerario.
La presenza di distributori di benzina è massiccia ed il costo della benzina è di 66 centesimi al litro.
I caselli stradali sono numerosissimi, preparatevi a pagare più volte il dazio nell’arco della stessa giornata, con costi medi di 10000 Cop a casello.
Quali sono le condizioni delle strade?
Qui c’è da fare un doveroso distinguo. Le strade asfaltate sono in perfetto stato e drenano anche molto bene le piogge.
Il grosso problema lo creano le sterrate: sono veramente in pessime condizioni ed è necessario percorrerle ad una velocità massima di 20 km orari. Per intenderci, le sterrate tanto bistrattate dell’Alaska sono Autostrade a confronto.
Ovviamente sono solo una piccola parte e per di più nel Sud della Colombia (ad esempio la strada che collega Calì a Pance, e soprattutto la strada che connette Popayan con San Augustin).
Se volete saperne di più sull’Alaska in macchina leggi il post “Guidare in Alaska”
Frequenti i cantieri stradali per la manutenzione ordinaria e straordinaria. Ci si ritrova molto spesso in fila di fronte ad un semaforo che disciplina il traffico su lunghi tratti a senso unico alternato (particolarmente problematico il tragitto da Medellin a Manizales).
I Colombiani guidano veramente come matti?
Secondo la mia esperienza i colombiani sono molto accorti alla guida. Difficilmente superano i limiti di velocità. Chiaramente bisogna usare la massima attenzione nelle grandi città. Il traffico è veramente molto importante e non è raro vedere autisti divincolarsi tra le varie corsie.
Sinceramente lo stesso accade anche a Roma, quindi mi sono sentito molto a casa.
Altra cosa che ho notato è la gran quantità di mezzi pesanti. Nelle strade a percorrenza veloce non è raro imbattersi in questi enormi lumaconi anche nelle corsie di sorpasso.
Non si spostano per nessun motivo al mondo, ed il sorpasso a destra diventerà una divertente routine.
Discorso a parte le strade di montagna. Sempre a doppio senso e ad un’unica corsia, potrebbero mettere in apprensione molti guidatori. Spesso ci si ritrova imbottigliati a causa della lentissima andatura dei multi articolati.
Rimanere dietro di loro non è un opzione, a meno che non si voglia trascorrere l’intera giornata in auto, ma il sorpasso cieco, a volte necessario, vi farà provare più di qualche brivido lungo la schiena.
È possibile parcheggiare nelle città?
Il consiglio che vi do è di cercare ostelli con parcheggio gratuito in loco (quasi tutti ne dispongono). In alternativa è possibile usufruire di uno dei tanti parqueadero a pagamento poiché effettivamente su strada non è possibile sostare per lungo tempo.
Guidare per le strade della Colombia è sicuro?
Questo è un altro importante quesito, dato che fino a qualche anno fa era impensabile anche per un Colombiano percorrere alcuni tratti nel Sud della Colombia.
Ad oggi devo dire che la situazione è notevolmente migliorata. Tutte le strade del sud sono costantemente monitorate dall’esercito.
In Colombia negli ultimi anni, è convenzione salutare con il gesto del pollice recto ogni qualvolta si transiti dinnanzi a personale dell’esercito. Lo stesso ricambierà alla stessa maniera.
In questo modo i colombiani rendono omaggio alle forze armate che hanno reso sicure quelle strade dove prima era impossibile transitare con sicurezza.
Piuttosto frequenti i posti di blocco. I militari, spesso molto giovani, sono molto incuriositi dai turisti, e molto felici di presentarsi a voi uno ad uno con estrema cordialità e cortesia.
Vi chiederanno i documenti di noleggio e la patente del solo conducente, vi faranno aprire il portabagagli e vi congederanno con estrema gentilezza.
Per loro il fatto che dei turisti si sentano finalmente sicuri di percorrere autonomamente le strade della nazione, è come una grande vittoria, che li ripaga delle sofferenze e degli anni di guerra appena trascorsi.
Aggiornamento: Pico y Placa
Si è reso necessario un aggiornamento in seguito ad una segnalazione di Claudio, appena tornato da un On the Road in questo fantastico paese. Intanto grazie per i complimenti e per il tuo contributo che potrà sicuramente essere utile ai prossimi avventori.
Attualmente quasi tutte le principali città adottano una norma “anti smog” di nome “Pico y Placa”. In un modo del tutto simile alla nostra circolazione a targhe alterne, limita la circolazione negli orari di punta feriali.
Per maggiori dettagli invito a consultare i seguenti siti: https://picoyplaca.net oppure https://www.pyphoy.com.
Conclusioni
Guidare in Colombia è sicuramente il modo più autentico per vivere appieno il paese. Prestando l’attenzione necessaria garantirà una grande elasticità al vostro viaggio.
Ciao,
ho letto il tuo interessantissimo articolo sul guidare in colombia.
Sono un ragazzo di 30 anni ed insieme al mio migliore amico e alle nostre 2 compagne ad agosto saremo in colombia x 16 giorni.
la prima parte del nostro viaggio sarà itinerante, arriveremo col volo a Medellin e da li con l’auto partiremo per il nostro tour.
Le tappe da percorrere in auto saranno: Salento, Deserto del Tatacoa e ultima destinazione Bogotà.
Guardando da google maps questi 3 tragitti sono tutti da circa 250/270 km, e con tempi di percorrenza dalle 5ore e mezza alle 7 (per salento–>deserto).
Mi chiedevo se per caso tu avessi battuto quelle strade, se fossero dissestate o meno e se i tempi pronosticati da google sono affidabili.
Secondo te sono tragitti troppo difficoltosi da fare in una sola giornata con partenza al mattino presto?
Altra cosa che mi chiedevo è se con la mia patente italiana potessi guidare la o se dovessi fare qualche documento in motorizzazione prima di partire?
In attesa di una tua cortese risposta, ti ringrazio e ti faccio ancora i complimenti per il bellissimo sito.
Enrico
Ciao Enrico, intanto ti ringrazio per i complimenti!
Per quanto riguarda le 3 tratte che indichi posso confermarti come siano tutte fattibili sia dal punto di vista
delle distanze che delle condizioni del manto stradale. Qualche cantiere a senso unico alternato ti porterà via molto tempo, ma nulla di improponibile.
Personalmente valuterei (ma sicuramente l’avrai già fatto) se vale veramente la pena arrivare fino al Tatacoa per poi percorrere buona parte della stessa strada per giungere a Bogotà… io non ho particolarmente amato il Tatacoa, nonostante avessi delle aspettative molto alte.
Per quanto riguarda la patente, NESSUN PROBLEMA. La patente italiana va più che bene.
Fai particolare attenzione alle Targhe alternate, specialmente a Bogotà! Informati per le fasce precise all’agenzia di noleggio.
Buona Colombia.
Qualsiasi ulteriore info sono a disposizione.
Grazie per aver divulgato e sfatato molte diceria sulla Colombia. Io ed un amico saremo in viaggio da metà settembre, avendo visitato Cuba senza prenotare alloggi, mi chiedevo se era fattibile anche in Colombia, se fattibile come trovo alloggi economici? Hanno delle insegne particolari? Grazie per l aiuto
Ciao Danilo,
grazie a te per aver dedicato del tuo tempo a leggere il mio Blog.
Per quanto riguarda le prenotazioni vai tranquillo!! Non avrai alcun problema a trovare alloggi in loco. Nessun insegna particolare, ti consiglio di verificare su Booking per la disponibilità e poi prenotare direttamente in Hostel per avere una scontistica maggiore (che non preveda commissioni all’intermediario).
Per qualsiasi ulteriore info chiedi pure!! Buona Colombia!!
Da metà febbraio a fine marzo ho sbagliato a scrivere. Grazie ancora